Percorsi di Arteterapia e tecniche attive

La psicologia archetipica si interessa anche all’arte in tutte le sue forme, come la pittura e il disegno, la scultura, le installazioni audiovisuali, il teatro, il cinema, la poesia e la letteratura, la danza e la musica. Attraverso l’arte noi rappresentiamo le nostre immagini archetipiche e abbiamo la possibilità di “regolarle”, ovvero di manipolarle, ripararle, distruggerle e ricrearle, mettendo mano sulla dinamica dei nostri oggetti interni, che vengono da noi simbolizzati nell’oggetto artistico.

L’arte nella terapia archetipica svolge anche altre importanti funzioni, tra cui quella creativa, immaginativa e conoscitiva: apprendiamo a interagire attivamente sulla realtà, ben aldilà del semplice fantasticare, realizzando opere creative che, partendo dal proprio pensiero ambivalente e dal disagio relativo, intervengono sulle sue rappresentazioni per ristrutturarlo. Nell’arteterapia, noi rendiamo possibile la realizzazione di un sogno o di un desiderio, conoscendo i propri limiti e accettando le relative frustrazioni del compito, gratificando tuttavia l’autostima e ampliando la capacità immaginativa del paziente, cioè stimolandolo ad andare oltre i propri stereotipi e schemi comportamentali, e innescando un cambiamento nel suo modo di vivere e comportarsi.

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